Nato a Livorno nel 1971, Daniele Caluri ha iniziato a pubblicare a 14 anni su «Il Vernacoliere», mensile satirico livornese, con cui ha collaborato dal 1985 al 2011 e per cui ha creato i suoi personaggi più famosi (Fava di Lesso, Luana la Bebisìtter, Nedo).
Nel 2003, per «il Vernacoliere» e insieme allo sceneggiatore Emiliano Pagani, comincia a pubblicare Don Zauker, esorcista, serie che diventa presto un caso editoriale poi tradotta anche in Francia, Belgio, Spagna e Canada.
Dal 2003 Caluri comincia la sua collaborazione con la Sergio Bonelli Editore come disegnatore di «Martin Mystère» e «Dylan Dog», e nella collana «Le storie».
In Francia ha pubblicato per Adonis/Glénat, su sceneggiatura di Frédéric Brémaud, l’adattamento a fumetti del Michel Strogoff di Jules Verne.
Nel 2011, per la Panini Comics, con Emiliano Pagani la miniserie umoristica da edicola «Nirvana», conclusa nel 2015.
Sempre su testi di Pagani, crea il personaggio di Mircone, per «Il Male» di Vauro e Vincino.
Nel 2013 la Panini gli affida l’illustrazione di una variant cover per un albo degli Avengers, realizzato per la Marvel.
È docente di Disegno e Storia dell’arte per la Scuola Secondaria Superiore e, con Alberto Pagliaro, tiene il Corso di Fumetto della Fondazione Trossi-Uberti, a Livorno.