ANNA BRANDOLI

l'artista che ha raccontato il medioevo italiano con penna graffiante

ANNA BRANDOLI

ANNA BRANDOLI nasce a Milano nel 1945 ed esordisce nel fumetto nel 1978, assieme a Renato Queirolo, con immediato successo di critica e pubblico.

Frequenta la Scuola d’Arte del Castello Sforzesco, al il corso di pubblicità e grafica. Inizia giovanissima a lavorare come decoratrice di ceramica, quindi disegna gioielli, e collabora a fumetti, illustrazioni e cartoni animati per un piccolo studio pubblicitario.

Interessata all’attività politica, conosce Renato Queirolo, che sarà il suo principale sceneggiatore, i due autori collaboreranno strettamente, uniti da grande amicizia.

È con lui che esordisce su «Alter Alter» con la storia La strega.

Queirolo, è sceneggiatore dei fumetti per bambini, disegnati da Anna, pubblicati sul «Corriere dei Piccoli»: La Fata Colorina e Il Mago di Oz, oggi raccolto in volume.

Nel 1981 i due autori danno vita, su «Linus», alla lunga epopea di Rebecca, che continuerà anche su altre riviste italiane e in Francia. In Francia e in Italia escini anche la storia a colori Alias, e vari racconti brevi, oggi raccolti nel volume Corti e Crudi da ComicOut.

Per «Comic Art» Brandoli disegna Il gigante italiano – Cuba 42 su sceneggiatura di Ottavio De Angelis.

Di recente Brandoli è ritornata al fumetto, assieme a Renato Queirolo, pubblicando due Cartoline per «Internazionale». I due autori hanno anche ripreso Rebecca, per portarne a conclusione la saga.

Galleria

Curiosità

  • Anna Brandoli oggi vive sulle colline piemontesi, e sua figlia produce vino, sempre in Piemonte… ma le etichette se le è disegnate da sola.
  • Il marito di Anna Brandoli, architetto, ha disegnato anche lui una storia negli anni 70, pubblicata su «Linus» e sceneggiata da Renato Queirolo.