FRANCO SAUDELLI

Maestro del bondage e grande interprete di Dylan Dog

FRANCO SAUDELLI

FRANCO SAUDELLI, nasce a Latina nel 1952. Inizia a disegnare con lo studio Giolitti, a Roma, nel 1978 inizia la collaborazione con «Lanciostory». Passa quindi al fumetto d’autore sulle pagine di «Orient Express» con L’uomo di Wolfland e La figlia di Wolfland, su testi dell’argentino Ricardo Barreiro, successivamente con Iberland e La fonte dell’anima, su testi da Ottavio De Angelis.

Nel 1984 crea , disegna e scrive Otto Zaccaria Porfiri, detective privato che, nato sulle pagine di «Orient Express», viene in seguito ripreso su «Comic Art» e «Nero».

Collabora con «Comic Art», con Porfiri, e altri racconti e infine crea il suo personaggio più importante La Bionda (1987), un’affascinante ladra protagonista di storie che giocano con il bondage e l’erotismo. L’ironia che le percorre, lo stile personale e forte, gli fanno ottenere apprezzamento e fama internazionali. La Bionda avrà una sua testata per Granata Press,

Pubblica le numerose avventure delle sue eroine su diverse testate, tra cui in Italia le riviste d’autore «Blue» e «Selén», ma ha successo soprattutto in Germania, e in Francia e America.

Nell’agosto 1996 esordisce sul numero 119 di «Dylan Dog» su sceneggiatura di Tiziano Sclavi ed entra parte dello staff di disegnatori regolari della Sergio Bonelli Editore, spesso con storie dello stesso Sclavi.

Per la casa editrice Mare Nero Editore, Femmine alla corda, e con Mompracem, nel 2012, Porfiri.

Per l’Italia e l’Inghilterra disegna ricostruzioni di divise militari ottocentesche.

Galleria

Curiosità

  • Per disegnare Porfiri Saudelli si ispira alle sembianze dell’amato Orson Welles.
  • Appassionato della storia Napoleonica, disegna divise militari del periodo e scolpisce e disegna soldatini tridimensionali, con i quali partecipa a incontri e concorsi.